Quando ci dedichiamo alla selezione di un elemento quasi scontato come l’anta di un mobile,
commettiamo spesso l’errore di non guardare oltre il mero impatto estetico. Ci soffermiamo sul materiale,
sul colore, sulle dimensioni e sulla posizione, ma poi trascuriamo inconsapevolmente scelte molto
più funzionali come la direzione in cui dovrà ruotare oppure il tipo di apertura e chiusura di cui
vogliamo che sia dotata.
I professionisti delle Cucine Torino possono aiutarti in tutti i passaggi necessari a pendere la giusta decisione,
grazie non soltanto alla vastissima gamma di ante che possono mettere a tua disposizione, ma soprattutto grazie
all’esperienza con cui possono guidarti nella composizione di un ambiente
ottimale sotto ogni aspetto.
Vediamo insieme le principali caratteristiche di cui dovrai tenere conto.
Il modo in cui l’anta si aprirà, ma anche la direzione e la percentuale di rotazione cui sarà sottoposta, dipendono largamente da due fattori principali:
Una volta immaginata l’anta nell’ambiente in cui sarà inserita, procedere con la scelta dell’apertura diventerà molto più semplice e sicuramente efficace. La selezione, d’altra parte, comprende alcune varianti ben precise (di cui, genericamente, le Cucine Torino sono dotate fin dalla progettazione).
Crediamo di non sbagliare nel sostenere che si tratti, probabilmente, della soluzione salvaspazio
più comunemente adottata. L’apertura del mobile non è associata, in questo caso, al funzionamento di una cerniera,
quanto piuttosto allo scorrimento delle ante di cui è dotato lungo binari prestabiliti.
Solitamente le ante sono poste l’una di fronte all’altra, e questo permette loro di compiere l’intero passaggio
sul binario senza ostacolarsi a vicenda.
Adottare questa tipologia di apertura significa avere la possibilità di disporre il mobile in qualsiasi punto
delle Cucine Torino con la sicurezza che le ante non andranno mai ad urtare un secondo mobile od eventuali pareti
adiacenti. Si tratta di una soluzione, inoltre, che garantisce la presenza di spazi ciechi facilmente
adottabili all’occorrenza.
Il meccanismo di funzionamento di questa anta è molto simile a quello delle finestre dette “vasistas”,
e si fonda sul posizionamento di pistoni che intervengono sull’angolazione di apertura e ne riducono l’intralcio.
Trattandosi di un movimento a spinta verso il basso, ti consente inoltre di sovrapporre anche due moduli,
mantenendo un buon accesso ad entrambi.
In maniera generalmente opposta alla soluzione precedente, ti permette di disporre immediatamente di tutto quel
che è stato riposto all’interno del mobile, poiché l’anta è unica e si muove uniformemente.
Probabilmente le tipologie più diffuse, nelle Cucine Torino e non solo.
L’apertura a battente sfrutta il movimento laterale garantito dalle cerniere applicate sull’anta, e ti offre la
possibilità di scegliere se aprire completamente il mobile o accedere soltanto alla parte necessaria.
Nel ricorrere a questa variante, ti consigliamo di prendere qualche precauzione: assicurati che il mobile
non sia a media altezza, in modo da evitare l’eventualità di urtare accidentalmente
un’anta rimasta aperta.
L’apertura basculante, invece, si comporta in modo analogo a quella a ribalta, con la prerogativa di un movimento
verso l’alto. Trova la sua comodità nella possibilità di mantenere l’anta aperta e i ripiani interni interamente
accessibili per tutto il tempo che desideri.
Questi nuovi sistemi sono l’anima dell’innovazione contemporanea, esponenti di un pensiero rivolto
all’elaborazione di soluzioni efficaci ed eleganti fin dai più piccoli dettagli. Proprio per questo trovano ampia
applicazione in tutte le Cucine Torino.
I primi due tipi di apertura (e chiusura) prevedono l’utilizzo di cerniere che impediscono all’anta di essere aperta
(o chiusa) con movimenti eccessivamente bruschi. Garantiscono che l’anta proceda autonomamente a terminare il
movimento una volta raggiunta una distanza prestabilita dal battente e riducono al silenzio quei fastidiosi cigolii
tipici delle cucine tradizionali.
Un meccanismo di blocco inserito nel sistema clic clac consente invece all’anta di rimanere aperta fino a che non sia
esercitata la spinta necessaria a contrastare il delicato blocco interno alla cerniera. Trova la sua comodità,
diversamente dalla comune apertura a battente, nella garanzia che l’anta non si richiuda al minimo, esiguo spostamento
o passaggio.
Volendo riepilogare, ti consigliamo di scegliere in quale modo dovranno aprirsi le ante dei tuoi mobili partendo dalla gestione razionale e funzionale di alcuni semplici parametri:
Una volta identificate le caratteristiche utili delle ante i mobili della tua cucina, puoi sicuramente
passare a valutare quelle prettamente estetiche.
Su questo punto i nostri professionisti possono aiutarti senza alcuna difficoltà, con una gamma di materiali
e di colori in grado di soddisfare anche lo spirito più eccentrico.
Ti ricordiamo che tutti i dati che riportiamo qui di seguito possono anche essere trovati individualmente nelle sezioni
dedicate alle singole cucine, per una visione d’insieme completa o anche solo per qualche suggerimento sull’utilizzo.
Tra i principali, e più qualitativi, troviamo:
Ecco la gamma per intero, con tutto il suo potenziale di personalizzazione:
Unico nel suo genere, ti ricordiamo l’effetto inciso delle ante abbinate alla cucina Rossana, applicabile su tinta olmo natura (con incisione visone) e rovere crudo (con incisione antracite).